Attualmente gli esperti felinofili tendono, per la maggior parte, a fissare una suddivisione per classi delle razze di gatti tale da permettere al proprietario una scelta caratteriale tipologicamente adeguata alle proprie esigenze. I criteri valutativi variano ed evidenziano le caratteristiche feline più evidenti. Nel classificare questa specie felina, si tiene in considerazione oltre all’elemento caratteriale (iperattivo o calmo), anche l’aspetto comportamentale (socievole e amante della compagnia). I punti di vista dei felinofili sono in parte controversi circa la questione delle razze e dei caratteri, poiché la specie in questione si crede sia il risultato di una selezione operata per mano dell’uomo e non genetica. E’ evidente come la peculiarità caratteriale del Siamese, il suo vociferare continuo, si adatti ad un padrone amante della compagnia ed a persone sole ed anziane. L’esemplare Skogkatt, dai modi raffinati ed allo stesso tempo grossolani, è amato da persone a cui piace stare in contatto con la natura.Il gatto tende normalmente a scegliere all’interno della famiglia la propria preferenza verso un particolare individuo. Negli allevamenti non è affatto un avvenimento eccezionale notare un gattino accostare il suo futuro padrone, un sentimento ed una complicità del tutto istintiva che denota la possibilità in natura di stabilire rapporti di coppia eccellenti. Grazie al suo intuito il gatto capta i pensieri del proprio padrone, cogliendo le possibili analogie. Inoltre, può accadere che il piccolo felino imponga la propria autorità trasportando il padrone nel proprio mondo.Raffinato nei modi e pacato, il gatto di razza pura con tanto di pedigree, con un nome singolare e squillante, si afferma ed è esibito agli allori insieme ad altri esemplari vincenti, nutrendo la stima del proprio padrone. Inoltre il gatto di razza, oltre a valorizzare il prestigio economico di chi lo possiede, ha la fortuna di dimorare tra le mura domestiche, godendo di protezione, considerazione e cura del mantello, della sua salute ed alimentazione. Relegato ed onorato sul trono, il gatto sa però farsi rispettare a differenza del cane. Il suo istinto libero lo porta a riparare in un mondo tutto suo che gli permette comunque di tenere le distanze dall’uomo senza suscitare alcun risentimento.Il gatto comune è l’individuo più noto e conosciuto. Si pensi che in Francia solo il 2-3%, pari a circa 200 mila esemplari, è di razza. Tra essi citiamo il Persiano, il Siamese, … Il gatto comune, pur imponendosi per numero tra la popolazione felina, non riceve adeguatamente le dovute attenzioni e cure dall’uomo, anzi al contrario non le riceve affatto. Non si dimentichino le numerose difficoltà che ha dovuto affrontare nell’arco dei secoli fino ad oggi.La sua libertà lo porta, rispetto ai gatti di razza, a delle rinunce. Infatti i suoi proprietari non sono così apprensivi quando non rincasano e tantomeno non ricercano gli ultimi ritrovati scientifici relativi all’alimentazione ed alla salute.Il gatto comune non riscuote alcun prestigio economico, non lo si acquista, non lo si dona o semplicemente lo si lascia andare; non ci si stupisca se sceglie egli stesso con chi stare. Non avendo alcun valore economico, non sono normalmente sottoposti a vaccinazioni, a castrazione nel maschio o sterilizzazione nella femmina, e tantomeno sottoposti a riconoscimento a mezzo di tatuaggi.Contrariamente alle aspettative, questo esemplare comune scatena nel proprio padrone un amore smisurato. Rinunciare ad averlo in casa non è semplice. In lui si ama lo spirito indipendente, la sua capacità a procacciarsi il cibo, il suo essere genuino ed energico, il fatto di essere un esemplare del tutto singolare, non riscontrandogli alcune analogie con i suoi simili. E’ notoriamente conosciuto per la sua semplicità sia fisica che morale.
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